La malattia da coronavirus, definita COVID-19, colpisce in vari modi. Si rende necessario sottolineare come la maggior parte delle persone che contrae il virus Sars-Cov2 presenta sintomi lievi o moderati e guarisce senza necessità di ricovero in ospedale.

Dopo la prevenzione (LEGGI articolo), che rappresenta il primo imprescindibile monito per proteggere sé e gli altri, è importante avere coscienza dei sintomi più comuni, così da poterli immediatamente riconoscere:

  • Febbre;
  • Tosse secca;
  • Spossatezza;
  • Sintomi meno comuni:
    • Indolenzimento;
    • Dolori muscolari;
    • Mal di gola;
    • Diarrea;
    • Congiuntivite;
    • Mal di testa;
    • Perdita del gusto o dell’olfatto;
    • Eruzione cutanea e/o scolorimento delle dita di manie e/o piedi;
  • Sintomi gravi:
    • Difficoltà respiratoria o fiato corto;
    • Oppressione o dolore al petto;
    • Perdita della facoltà di parola o di movimento;

Attenzione, in caso di sintomi gravi:

  • Consulta immediatamente un operatore sanitario!
  • Non recarti direttamente dal tuo medico o in una struttura ospedaliera, bensì chiama prima.

Approfondimento:

  • Le persone con sintomi lievi che non soffrono di altre patologie sono tenute ad auto-medicarsi presso la propria abitazione;
  • In media, trascorrono 5-6 giorni prima che una persona che ha contratto il virus manifesti i sintomi;
  • Il periodo di incubazione può durare fino a 14 giorni.

Automedicazione e norme di buon comportamento:

  • Se non stai bene, riposati, assumi liquidi in abbondanza e mangia alimenti sani e nutrienti.
  • Rimani in una stanza separata dagli altri componenti della famiglia e, se possibile, usa un bagno separato.
  • Pulisci e disinfetta frequentemente le superfici che tocchi.
  • Per tutti è importante mantenere uno stile di vita corretto anche restando a casa. Segui una dieta sana, dormi, continua a fare attività fisica e tieni vivi i contatti sociali con le persone care attraverso il telefono o Internet.
  • Nei momenti difficili, una particolare attenzione deve essere rivolta ai bambini. Essi hanno bisogno di più amore e di maggiori attenzioni da parte degli adulti. Rispettane il più possibile i programmi e la routine quotidiana.
  • Durante una crisi è normale sentirsi tristi, stressati o confusi. Parlare con persone fidate, come amici e familiari, può essere d’aiuto. Se ti senti in particolare difficoltà, rivolgiti a un operatore sanitario o a uno psicologo, senza nessuna remora, perché il corpo dev’essere sano, ma la mente ancor di più!

Ad oggi, non esistono vaccini né farmaci specifici per sconfiggere la malattia. Le cure sono in fase di studio e saranno testate nel corso delle sperimentazioni cliniche. 

(Visita il sito ufficiale dell’Organizzazione mondiale della sanità)